I faretti a incasso sono ampiamente utilizzati quando si parla di esercizi commerciali: ma in casa?
Naturalmente, i faretti a incasso sono perfetti anche in casa, qualora servano per illuminare determinati punti luce, che mettano in risalto delle caratteristiche architettoniche. Scale, teche, corridoi: sono alcune delle strutture che permettono maggiormente l’uso dei faretti a incasso. Per cui, è sempre meglio chiedere aiuto a un architetto prima di stabilire punti luce e come debbano essere illuminati.
Ma non ci si deve limitare quando si parla di utilizzo domestico dei faretti a incasso: tutte le stanze di grandi dimensioni possono accoglierli, sempre per via del fatto che molti punti luce contribuiscono a un’illuminazione adeguata ai propri scopi. In questo modo, anche un bagno – purché molto grande – può diventare il luogo d’accoglienza per i faretti a incasso. Che contribuiscono anche anche al risparmio dello spazio in una stanza, proprio per il loro essere «a incasso».
Uno dei luoghi privilegiati per l’utilizzo dei faretti a incasso può essere la cucina: qui, secondo le funzioni della stanza – pasto / preparazione / soggiorno informale – si può pensare a una prima divisione nella funzione dei punti luce. Soprattutto nella zona che riguarda la preparazione del cibo, i faretti possono essere l’ideale, per una questione di luminosità e di come essa viene veicolata nello spazio.