I faretti sono indispensabili. Non in tutte le case, ma solo in quelle che presentano spazi grandi ed elementi architettonici che vanno valorizzate. Come pure i faretti sono l’ideale nella stragrande maggioranza degli esercizi commerciali.
La spiegazione è insita nell’essenza stessa dei faretti: sono sobri, rappresentano dei fasci di luce direzionali che “dipingono” letteralmente il punto luce desiderato nello spazio, domestico o commerciale che sia. Non è tanto complesso: i faretti occorrono quasi sempre, se non da soli, di concerto con altri complementi per l’illuminazione.
Nei locali commerciali il loro utilizzo può essere tranquillamente esclusivo: si tende al minimalismo e questo può essere assicurato per lo più dai faretti. Immaginiamo per esempio una libreria: i faretti assicurano la luce in determinati punti e non in altri. Questo perché, a meno di non voler valorizzare determinati prodotti e non altri, i faretti possono contribuire anche a una luce d’insieme uniforme.
I faretti sono quindi da privilegiare sempre e comunque, senza però ricadere nei luoghi comuni che li ritraggono come “senza carattere”. Nella scelta, i faretti devono concordare con quello che si vuole sia lo stile di arredamento complessivo. Nella scelta della tipologia, entra invece in gioco il modo in cui si deve diffondere la luce: un faretto a rasare è ben diverso di un faretto a incasso.